Corto di Sera si sposta a Badia. Cinema tra arte e storia

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Cambio di location per l’ottava edizione di “Corto di Sera”. Dopo sette straordinarie edizioni svolte nella Villetta San Giacomo, il Festival dedicato al cortometraggio cinematografico si sposta nella suggestiva cornice della piazza Badia, antistante l’antica Chiesa Arabo-Normanna dei Santi Pietro e Paolo della frazione Croce, sempre nel Comune di Itala. Uno spettacolo nello spettacolo che consentirà al pubblico di visionare opere provenienti da ogni parte d’Italia e del mondo in uno scenario unico e ricco di storia.

Il contest Cara Terra Nostra e le altre sezioni

Altra novità per questa edizione sarà la sezione interamente dedicata alla tematica della sicurezza del territorio e dell’ambiente denominata “Cara Terra Nostra”. L’iniziativa nasce dalla collaborazione tra l’associazione organizzatrice del Festival e l’Associazione culturale “Giampilieri 2.0” e gode del patrocinio gratuito dell’Ordine Regionale dei Geologi di Sicilia. La scelta di dedicare una sezione a questa tematica non è casuale. Il 2019 infatti ricorre il decimo anniversario della terribile alluvione che il 1° ottobre 2009 causò la morte di 37 persone e devastò i territori di Scaletta Zanclea, Giampilieri, Itala e tutti gli altri centri delle zone limitrofe. “L’idea di questo videocontest – dichiarano gli organizzatori – vuole essere un piccolo contributo per ricordare le vittime della tragedia e lanciare un monito affinché quello che è successo non si ripeta più.”

Come già successo nelle edizioni passate – prima con il contest “Ripreso Bene”, dedicato alla gestione dei beni confiscati e poi con “Corto Sicuro”, dedicato alla sicurezza sul lavoro – il Festival si pone, ancora una volta, l’ambizioso obiettivo di coniugare visioni di puro intrattenimento a proiezioni di impegno sociale e civile. Un obiettivo che non rimane circoscritto solo alle date del Festival, ma che trova spazio anche in altri eventi culturali che si svolgono durante l’anno. Come avvenuto lo scorso autunno con l’adesione al Sabir Fest, e l’anteprima nazionale del documentario “Stromboli Fuoco e terra tra mare e vento” di Alessandro Genitori ed Elis Karacaci e come avvenuto il 7 luglio per la proiezione-evento di“Paese Nostro”, il film prodotto dall’Associazione Zalab che racconta il mondo dell’accoglienza.

Rimangono invariate le altre sezioni del concorso: Visioni Isolane, per opere girate in Sicilia o da autori siciliani, From Italy to Itala per i corti provenienti dal resto d’Italia e Internazionali per i cortometraggi stranieri. Un Festival che fin dalla sua prima edizione vuole essere “partecipativo”con il pubblico che diventa protagonista attivo della manifestazione. A sancire i cortometraggi vincitori infatti sarà ancora una volta il voto del pubblico che durante le tre sere potrà esprimere il proprio giudizio tramite apposite schede. Confermata anche la formula che prevede l’incontro con alcuni dei registi delle opere in concorso.

Gli ospiti dell’ottava edizione

Ospite d’onore di questa edizione sarà il compositore messinese Giovanni Renzo, autore di musica per cinema, teatro, danza e produzioni multimediali. Al suo attivo può vantare collaborazioni con importanti musicisti, attori, registi e coreografi tra cui Paolo Fresu, Citto Maselli, Nanni Moretti, Ninni Bruschetta, Giancarlo Giannini, Arnoldo Foà. Durante il Festival verrà proiettato, come evento speciale, il suo ultimo videoclip “Musique en plein air”, girato tra le affascinanti rocce dell’Argimusco.

Altra attesissima ospite del Festival l’attrice siciliana Loredana Marino, protagonista del cortometraggio in concorso Colapesce (con Jacopo Cavallaro per la regia di Vladimir di Prima). Loredana Marino, attrice poliedrica e di temperamento, ha interpretato numerosi ruoli di personaggi teatrali, è stata tra le protagoniste del film Picciridda, tratto dall’omonimo romanzo di Catena Fiorello per la regia di Paolo Licata (pluripremiato alla 65° edizione del Taormina Film Fest). Per la televisione ha recitato in alcune delle fiction più conosciute dal grande pubblico, da Montalbano a Donne di Mafia. Ha lavorato con registi del calibro di Aurelio Grimaldi ed ha fatto parte di cast internazionali come nel film War Story dello statunitense Mark Jackson.

Un evento cinematografico nato in Sicilia ma che guarda oltre i confini regionali e nazionali, come dimostra il gemellaggio con l’ Internationale Filmfestspiele Karlsruhe, il Festival tedesco che proprio quest’anno ha compiuto 20 anni di attività. Il Festival Corto di Sera, organizzato dall’omonima associazione culturale, è realizzato nell’ambito del Programma Sensi Contemporanei Cinema, della Sicilia Film Commission. La manifestazione può contare sul patrocinio gratuito del Comune di Itala e si avvale del lavoro volontario dei soci della locale Pro Loco “Giovannello da Itala”.

Altri partner che collaborano alla riuscita della manifestazione sono: la Messina Film Commission, la Libreria Ciofalo, l’albergo Le Giare, il Cinit (Cineforum Italiano), il Dalek Studio, l’Associazione Culturale Cantina 45, il FabLab Messina, l’Associazione AFI 011, il Coordinamento dei Festival Siciliani, la FNC (Federazione Nazionale Cinevideoautori) e La Vecchia Soffitta.

Il Festival si svolgerà nei giorni che vanno dal 5 al 7 agosto con inizio proiezioni alle ore 21.00. I cortometraggi vincitori verranno proiettati la sera del 10 agosto. Per raggiungere la piazza Badia è sufficiente seguire la segnaletica per la Chiesa Arabo Normanna dei Santi Piero e Paolo. Durante le sere del Festival sarà possibile visitare l’interno dell’antica chiesa. L’ingresso è gratuito.

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