Ecco il dettaglio delle risorse ripartite per ogni provincia siciliana
Agrigento
La Sicilia è stata dichiarata zona gialla e possono riaprire le porte i siti culturali. Prima fra tutte, la Valle dei Templi di Agrigento. Dove, come già successe durante il primo lockdown, la natura si è riappropriata del territorio, e ha trasformato il parco archeologico in un unico, enorme, rigoglioso giardino.
Sono stati riaperti i termini per permettere ai cittadini senza occupazione di iscriversi alle graduatorie dei Cantieri regionali di lavoro. La media degli incarichi sarà di circa due mesi e sono previsti compensi per 900 euro mensili. I DETTAGLI
Si riapre il cantiere di scavo e riparte il lavoro degli archeologi che nel corso di questi ultimi anni hanno catalogato e studiato i primi reperti rinvenuti
Vallate, colline, imponenti monumenti e templi antichi, quasi tutti risalenti al periodo in cui la Grecia e il Sud Italia erano il centro del mondo.
Uno degli interventi più importanti degli ultimi anni per il Parco archeologico di Agrigento
L’iniziativa, promossa dalla Regione Siciliana con le Asp e in collaborazione con Anci Sicilia e le amministrazioni locali, è ancora rivolta – in questa fase – al mondo della scuola.
La Commissione parlamentare Ecomafie torna per la terza volta in Sicilia per proseguire l’inchiesta sulle acque reflue aperta lo scorso novembre e successivamente interrotta a causa dell’epidemia da Covid-19.
Sei appuntamenti da segnare tutti in calendario, le Albe alla Valle dei Templi: un percorso del tutto particolare che permetterà di assorbire sensazioni, colori, profumi straordinari
Il progetto Diodoros Food exhibition, ideato da CoopCulture, è un viaggio nel vino e nei prodotti della Valle per raccontare il legame tra vigna, terre, coltivazioni e il territorio attraverso l’esperienza digitale.