Un‘occasione unica per ascoltare l’esecuzione integrale di tutte le Sonate per violino e clavicembalo di Bach. Il violino barocco di Jeremie Chigioni e il clavicembalo di Basilio Timpanaro affronteranno infatti le Sei sonate BWV 1014-1019, affiancate alle due Sonate per violino e basso continuo BWV 1021 e 1023, che già nel 1802 Forkel, primo autorevole biografo di Bach, indicava come i più alti capolavori strumentali bachiani.
Sabato 14 e domenica 15 dicembre alle 19 nel prezioso Oratorio di San Lorenzo, due concerti consecutivi, a gruppi di quattro in ordine cronologico, per un’occasione unica di ascolto antologico di pagine musicali fondamentali della cultura europea del Settecento barocco.
Siamo così quasi alla fine del ciclo dei sei Concerti d’inverno dell’Associazione Kandinskij, diretta da Aldo Lombardo, che dai primi di novembre ha portato il pubblico alla scoperta di inattese connessioni tra preziosismi barocchi, divagazioni jazz e nuove musiche. L’ultimo appuntamento, che si aggiunge in corsa al programma, sarà il 28 dicembre: il violinista Francesco La Bruna e il chitarrista Dario Macaluso in un inedito accostamento per affrontare Haendel, Vivaldi, Paganini e Locatelli.
La stagione è realizzata con il contributo del Mic (Ministero della Cultura) e della Regione Siciliana, con partner di rilievo come l’European Orgel Festival, l’AIAM (Associazione italiana attività musicali), la casa discografica Diafonè, il SiMuA (Sistema museale di Ateneo), la Compagnia dell’Immacolata Concezione, la Congregazione San Filippo Neri di Palermo e CoopCulture.






