Lunedì 9 marzo su Rai1 andrà in onda la prima delle due nuove puntate de Il Commissario Montalbano, ormai divenuto un’icona del giallo all’italiana e creato dalla mirabile penna di Andrea Camilleri
Ai più affezionati verrà sicuramente in mente la scomparsa di due delle anime che rendevano così particolare la serie: l’attore Marcello Perracchio, scomparso il 28 luglio 1917 e omaggiato nella fiction con un “brindisi di cannoli” nella tredicesima stagione, nell’episodio Un diario del ’43; e lo stesso autore Andrea Camilleri, di cui si è appresa la tragica notizia il 17 luglio 2019.

Una parte di Montalbano è sicuramente scomparsa con queste due figure centrali di cui si sentirà la mancanza. Ma la fiducia, riposta nelle capacità dimostrate egregiamente in questi anni dalla troupe che ha lavorato sulla serie televisiva, fa ancora avvertire l’emozione dell’attesa per scoprire il risultato di questi nuovi episodi ed essere assorbiti dalle riprese che rendono ancora più magici gli scorci della punta meridionale della Sicilia; dalle atmosfere a cui contribuiscono la luce dei luoghi e le personalità dei personaggi spesso grotteschi, divertenti, saggi o tragici; dalle fini riflessioni e dai proverbiali spunnapeti del commissario.

Prima delle due puntate sarà Salvo amato, Livia mia, incentrato sulla morte di una giovane donna nell’archivio comunale di Vigata, dove non aveva motivo di andare a causa di lavori di ristrutturazione dei locali. Le indagini porteranno il Commissario a scoprire la personalità molto variegata della donna, facendolo confrontare con le innumerevoli conoscenze e sospettati che si susseguiranno in una serie di colpi di scena.
Il secondo episodio sarà trasmesso il 16 marzo, con il titolo La rete di protezione, completando la quattordicesima stagione di questo fortunato prodotto, sempre omaggiato dalla critica, apprezzato e premiato dai telespettatori e ora caricato di aspettative per questi due episodi e, siamo sicuri, anche per i molti altri a venire.