Unime, al via le immatricolazioni e le iscrizioni. Ecco l’offerta formativa 2019/2020

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Sono 85 i Corsi di Laurea previsti nell’offerta didattica dell’Università degli Studi di Messina per l’A.A. 2019/20.
Le principali novità di quest’anno riguardano l’attivazione di 5 nuovi corsi: 3 Corsi di primo livello “Scienze nutraceutiche e alimenti funzionali”, “Scienze e Tecniche psicologiche cliniche e preventive” e “Tecniche della riabilitazione psichiatrica” e due di secondo livello, di cui uno in lingua inglese Geophysical Sciences for seismic risk e Sicurezza e qualità delle produzioni animali.

A questo link il piano dell’offerta formativa completo: L’offerta formativa 2019/20

Le iscrizioni e le immatricolazioni si apriranno nel mese di luglio
Per immatricolarsi ai Corsi di Studio a numero programmato nazionale o locale occorrerà seguire le scadenze indicate dai singoli bandi.  Per ciascun corso a numero chiuso, infatti, saranno previste delle procedure di selezione, modalità e date di eventuali prove e, appunto, i termini di immatricolazione. I bandi saranno pubblicati in un’apposita sezione del sito di Ateneo.

Visualizza corsi a numero programmato e a numero aperto

I Corsi offerti da Unime coprono tutte le aree scientifiche (Scienze Umane, Politiche e Sociali; Scienze della Vita; Scienze e Tecnologie Formali e Sperimentali) e alcuni di essi sono disponibili anche presso sedi distaccate e decentrate: Noto e Reggio Calabria.

Quattro in particolare, poi, offrono la possibilità di ottenere il doppio titolo con università straniere: le magistrali in “Engineering e Computer Science” (con il coinvolgimento del Politecnico di Hong Kong), in Filosofia contemporanea (con l’Institut Catholique di Tolosa)”, Lingue moderne: letterature e traduzione (con l’ Università di Bordeaux) e Consulenza e gestione di impresa (con l’Università di Cracovia, Curriculum in lingua inglese). 

Con tre corsi ed 2 curriculum impartiti in lingua inglese, inoltre si rafforza la dimensione internazionale dell’Ateneo, a cui si aggiunge un programma (sul quale Unime investe annualmente 150mila euro) che consente a numerosi visiting professor e researcher – provenienti da alcune delle più prestigiose università mondiali (come Harvard e Cambridge) – di insegnare e studiare presso l’Ateneo peloritano, per un periodo che varia da uno a tre mesi.

Fonte: Unime.it

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