La storia d’amore tra il conte Fabrizio Ristori e la bella Elisa Scalzi ha fatto sognare diverse generazioni. Debuttò nel 2003, con la regia di Cinzia TH Torrini e consacrò al successo Alessandro Preziosi e Vittoria Puccini. Forse il fascino dei costumi settecenteschi e la magia di quei luoghi che hanno fatto da scenario alla storia, Elisa di Rivombrosa è una delle serie televisive più riviste e più ricordate anche a distanza di parecchi anni. A grande richiesta torna in replica su canale 5 ogni sabato, dal 20 giugno, alle 14.00
No, non c’è bisogno che vi nascondiate. Ognuno di noi possiede un lato romantico e sognatore ed Elisa di Rivombrosa ha emozionato tantissimo la maggior parte dei telespettatori. Se la trama, si dice, sia stata ispirata da Pamela di Richardson, quel che è certo è che i protagonisti di EdR sono riusciti sapientemente a creare un CULT che rimane incastonato nella storia delle fiction televisive senza pericolo di essere spodestato.
Probabilmente, poi, a contribuire all’atmosfera romantica è stata la vera storia d’amore nata tra Alessandro Preziosi e Vittoria Puccini, per i quali galeotto fu il set. Ma sarebbe riduttivo attribuire a questo aspetto l’enorme successo della serie: i due attori, infatti, insieme a tutto il cast, hanno dimostrato notevole bravura nel calarsi dei panni dei loro personaggi.
Non deve essere facile tenere gli spettatori incollati allo schermo quando si parla di serialità così lunghe. Il 17 dicembre 2003 debutta su canale 5 la storia di questa giovane dama di compagnia, Elisa Scalzi, a servizio della contessa madre, Agnese Ristori nel Castello di Rivombrosa, in Piemonte. Elisa, alias Vittoria Puccini, è una ragazza intelligente, generosa, tenace, ma forse ancora troppo ingenua dal punto di vista amoroso. A differenza di molti popolani del suo rango, Elisa sa leggere, comprende molto bene ciò che le accade intorno, ma forse quei romanzi d’amore non rispecchiano completamente la realtà. O almeno, questo è quello che pensa inizialmente quando si trova ad avere a che fare con il conte Fabrizio Ristori, alias Alessandro Preziosi, affascinante ufficiale dell’esercito francese che fa ritorno a Rivombrosa dopo dieci anni, per via delle condizioni di salute della madre.
Anche Fabrizio, forse, fino a quel momento, aveva creduto che l’amore fosse possibile solo tra persone della stessa classe sociale o forse, all’esistenza dell’amore vero non credeva più. Così, nel trambusto delle sue emozioni, in un primo momento rivela il suo aspetto più burbero a Elisa. Ma presto questa tensione tra i due sfocerà in una bellissima storia d’amore appassionante, in cui ogni differenza sociale si annulla, poiché conta solo stare insieme alla persona amata e perché, come tante volte accade, un titolo nobiliare non corrisponde ad altrettanta nobiltà d’animo e sagace intelligenza.
Elisa diviene un’eroina che eleva il suo status sociale grazie al suo carattere deciso e alla sua mente brillante, ma anche alla sua enorme capacità di abnegazione per stare al fianco dell’uomo che ama, anche se la società del tempo li vuole divisi. “Un matrimonio tra un nobile e una serva” non è una soluzione contemplata nel Settecento.
Elisa di Rivombrosa non è solo una fiction romantica. La bravura di chi ha realizzato questa serie risiede, infatti, nel saper miscelare gli intrighi di corte, i duelli, una congiura ordita ai danni del re, la riproduzione di un’epoca storica che precede la Rivoluzione Francese, ai sentimenti dei protagonisti, i quali si trovano invischiati in questa trama fitta di eventi.
Non vogliamo svelare qui tutta la storia, sebbene sia ormai abbastanza nota al pubblico. Crediamo, però, che, per chi ancora non l’avesse fatto, questa possa essere l’occasione giusta per scoprire questo bel prodotto televisivo.
Da diversi mesi sui vari fangroup di Instagram e Facebook gli appassionati di Elisa di Rivombrosa invocavano la messa in onda delle repliche e, come per accontentarli, in questi giorni Mediaset ha annunciato che da sabato 20 giugno Elisa e Fabrizio saranno di nuovo protagonisti su Canale 5. Ogni sabato dalle 14.00 chi ha seguito la serie potrà rivederla con piacere e chi non l’ha mai vista potrà conoscerla.
Tra i protagonisti vale la pena ricordare Luca Ward, nel ruolo del duca Ottavio Ranieri, Jane Alexander, nel ruolo della perfida Lucrezia Van Necker, Pierluigi Coppola, nei panni di Angelo Buondio, Antonella Fattori, che interpreta Anna Ristori, Cesare Bocci, nel ruolo del medico Antonio Ceppi e anche Kaspar Capparoni, nel ruolo del conte Giulio Drago e Francesca Rettondini nel ruolo della duchessa Clelia Bussani.
Elisa di Rivombrosa ha avuto poi seguito per un’altra stagione, denominata “Parte Seconda”, in cui le vicissitudini di Elisa si spostano anche fuori dal Piemonte. Qualche anno più tardi è andato in onda lo spin off, La figlia di Elisa – Ritorno a Rivombrosa, che narra le vicende legate ad Agnese Ristori, la figlia di Elisa e Fabrizio e a Martino, figlio riconosciuto da Fabrizio.