La morte di Gigi Proietti ha scosso tutto il mondo dello spettacolo. Universalmente considerato un maestro, numerosi gli artisti che hanno voluto rendergli omaggio con messaggi sui propri canali social.
Anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha espresso il proprio cordoglio per la morte del grande artista.

“È con grande dolore che ho appreso la notizia della scomparsa, nel giorno dell’ottantesimo compleanno, di Gigi Proietti. Attore poliedrico e versatile, regista, organizzatore, doppiatore, maestro di generazioni di attori, erede naturale di Ettore Petrolini, era l’espressione genuina dello spirito romanesco. Alla grande cultura, alla capacità espressiva eccezionale, frutto di un intenso lavoro su se stesso, univa una simpatia travolgente e una bonomìa naturale, che ne avevano fatto il beniamino del pubblico di ogni età. Desidero ricordarlo anche come intellettuale lucido e appassionato, sempre attento e sensibile alle istanze delle fasce più deboli e al rinnovamento della società. Alla signora Sagitta, alle figlie Susanna e Carlotta, ai suoi collaboratori e ai tanti suoi allievi desidero far giungere il mio più profondo cordoglio, a nome della Repubblica, e sentimenti di vicinanza personale”.
Le parole di Matteo Garrone, col quale Proietti interpretò Mangiafuoco nel film Pinocchio. “Oltre alla sua grandezza di attore, che tutti conoscono, ho il ricordo di una persona estremamente dolce e generosa, un uomo di grande umanità che lavorava ancora con la passione e l’amore di un giovane esordiente.”
Sintetico ma intenso il messaggio di Enrico Montesano, compagno di Mandrake nel leggendario film “Febbre da cavallo”.
L’attrice e comica Lucia Ocone ha condiviso la vignetta di Antonio Cabraso che immagina Gigi Proietti in paradiso con Sean Connery.
Commovente anche il ricordo di Alberto Angela: “Con la sua umiltà, la sua umanità e la sua semplicità, Gigi è stato uno degli uomini più veri, rispettosi ed umani che abbia mai incontrato.”
“Autorevolezza, cultura, generosità e umiltà. Questo era Gigi Proietti.” Così lo ricorda Carlo Verdone
Corrado Guzzanti omaggia Proietti pubblicando la foto di una loro apparizione in TV.
Nel suo ricordo su Twitter, il regista Giovanni Veronesi sottolinea una coincidenza che accomuna Proietti a Shakespeare:
“Come Shakespeare, anche tu caro Gigi sei morto il giorno del tuo compleanno. E’ una pratica che viene lasciata agli uomini saggi. Il mio modesto ricordo è quello di una cena a casa di Arbore dove dicesti che ti stava simpatico l’orco delle fiabe. Addio e grazie di tutto”