“CuoreBus” è il nome dell’iniziativa promossa da Claudio Nardocci, presidente dell’Unpli (Unione Nazionale Pro Loco) del Lazio. Si tratta di una flotta di 12 autobus messi a disposizione dalle varie Pro Loco della regione per portare i propri iscritti in visita nei paesi del cratere del terremoto. Il primo tour è stato organizzato già lo scorso anno in primavera e con l’arrivo del bel tempo tornerà anche quest’anno. Sarà possibile scegliere tra 15 località.
“L’obiettivo- ha spiegato Nardocci- è quello di portare gente, di farli mangiare lì, di far visitare loro le cose belle che ancora esistono in questi luoghi”.
Ma questa è solo una delle iniziate messe a punto dal presidente della Pro Loco del Lazio per cercare di far rivivere costantemente Amatrice. In primis: cucinare l’amatriciana agli eventi delle Pro Loco, anche fuori regione.
«È chiaro che non sono un cuoco», spiega Nardocci, «come deve essere chiaro che lo faccio, divertendomi, per mantenere vivo un dramma ancora del tutto irrisolto di quei luoghi e di quelle persone.
L’ho fatto e lo sto facendo da quei terribili giorni con varie iniziative, grazie a tutti gli amici che come me condividono questa missione».