E’ stata una strana edizione della fashion week quella che si è appena conclusa. Chiusasi con l’emergenza coronavirus, l’assenza di buyers, soprattutto cinesi, non è passata inosservata l’assenza di un grande nome della moda italiana: Stella Jean.
La promessa della moda made in Italy, pupilla di Armani, ha deciso di saltare questo giro di giostra per dedicarsi anima e corpo alla realizzazione di Italians in becoming. Il progetto sta a molto a cuore, e lo scopo è molto nobile: promuovere la nuova Italia multiculturale attraverso i ritratti di 20 donne. Il tema tocca da vicino la designer, che ha sempre raccontato come nonostante sia italiana abbia ricevuto attacchi razzisti. Un’italiana dalla pelle nera è un concetto assurdo per alcune persone, e la Jean ha deciso di combattere questo razzismo non con l’aggressività, ma con l’arte che conosce meglio, ovvero la moda.
Per realizzare questo progetto, la designer ha scelto 20 diverse protagoniste per interpretare la colorata e ricca di stampe collezione per la fall-winter 2020: professioniste, scrittrici, artiste e sportive sono protagoniste di una campagna foto e video in cui ogni protagonista ripete una delle frasi che si è sentita rivolgere da un connazionale. Il tutto animato da una certa ironia che smonta pregiudizi e luoghi comuni.
«Non è rilevante che abbiano gli occhi a mandorla o la pelle nera, poiché queste donne sono già parte integrante e non integrata di un Paese che ha in sé tutti gli ingredienti necessari al superamento di tale limite, poiché l’Italia stessa ha genesi da un principio multiculturale intrinseco e crocevia di etnie diverse» ha affermato Stella Jean per raccontare il suo progetto.
Per maggiori info sul progetto, visitate https://www.stellajean.it/italian-on-becoming-project/