“A #Londra… ma in bici!”. È questo il titolo dell’avventura che Domenico Romano si appresta a vivere a giugno 2019. Alla soglia dei 50 anni, Domenico, spadaforese, membro dell’associazione Misericordia, il 6 giugno partirà alla volta di Londra, in sella alla sua bici. Un viaggio di 2.700 km, attraverso quattro nazioni (Italia, Svizzera, Francia, Inghilterra) al quale Domenico pensa da un po’ di tempo e che durerà all’incirca un mese.

Come nasce l’idea di questo viaggio?
“In verità non c’è un’unica motivazione ma un crescendo di situazioni che mi hanno spinto a fare questa pazzia” scrive Domenico Romano sul suo sito personale. “C’è la voglia di mettersi in gioco alle soglie dei cinquant’anni, con la consapevolezza che non si ha più quell’incoscienza da ventenni, ma con la sicurezza che si possiede la maturità di chi ha già i capelli bianchi” spiega ancora Romano.
“C’è la voglia di far capire che nella vita nulla è impossibile. Le nuove generazioni questo lo capiscono solo in parte, ma voglio far capire a tutti, nel mio piccolo, che con costanza, perseveranza e determinazione tutto è possibile, anche le cose che sembrano a prima vista… impossibili” aggiunge ancora Romano. C’è anche l’aspetto della passione: “C’è il piacere della bici, un mezzo che ti impone la fatica della verità. Quella fatica che viene dalla stanchezza ma che ti porta a godere di una soddisfazione unica quando raggiungi un obiettivo“.
Ma c’è di più: c’è la voglia di far del bene, di portare un messaggio di speranza. Domenico scrive infatti che “il viaggio avrà anche uno scopo benefico, quello di far conoscere l’ADMO (Associazione Donatori Midollo Osseo). Ho avuto il piacere di aver conosciuto i responsabili della Sezione “Manfredi SALEMME” di Milazzo, persone che hanno il volontariato nel cuore, e che sacrificano il loro tempo per far conoscere come la donazione di midollo possa salvare vite umane”.
“Porterò con orgoglio nel mio viaggio la bandiera dell’ADMO, ma anche il vessillo della Misericordia, nello specifico quella di Spadafora, un’associazione fatta di persone uniche e sempre disponibili ad aiutare. Bandiere che conosceranno lo stretto di Messina, Pompei, Piazza San Pietro, Firenze, il Gran San Bernardo, le campagne francesi, le scogliere di Dover, la Cattedrale di Canterbury e infine il Big Ben“.
Infine, sottolinea Domenico, “ci sarà il piacere di far conoscere il mio lavoro, un lavoro che svolgo da quasi trentanni sul mare, e che come questo viaggio ha la particolarità di essere avventuroso ma pragmatico, difficile ma soddisfacente, movimentato ma che impone riflessione. Forse molto diverso da questo viaggio, ma allo stesso tempo uguale per comunanza d’intenti”.
“Sarà un’avventura unica e magnifica che condividerò con quanti avranno la pazienza di seguirmi” afferma poi Domenico. Il suo diario di viaggio sarà infatti raccontato attraverso i canali Instagram, Facebook, WhatsApp, Strava e anche LaTuaNotizia.it seguirà questa appassionante avventura. Domenico Romano conclude poi il suo racconto con questa citazione:
“Impossibile è solo una parola pronunciata da piccoli uomini che trovano più facile vivere nel mondo che gli è stato dato, piuttosto che cercare di cambiarlo. Impossibile non è un dato di fatto, è un’opinione. Impossibile non è una regola, è una sfida. Impossibile non è uguale per tutti. Impossibile non è per sempre.” – #MuhammadAli