Un doppio appello ai cittadini affinché si rendano conto della necessità di rispettare appieno le prescrizioni, per il proprio bene e per quello degli altri, e appello alle autorità competenti affinché intensifichino più che possibile i controlli
CoronaVirus
Tutti i Centri trasfusionali della rete sanitaria siciliana possono raccogliere plasma iperimmune ad uso compassionevole da destinare al trattamento di pazienti affetti da Covid-19. Lo ha stabilito l’assessorato regionale alla Salute anche dopo un confronto con il Centro nazionale sangue, considerata la recrudescenza dell’emergenza pandemica su tutto il territorio nazionale.
Il concetto della paura è un concetto difficile da spiegare. Nei tanti editoriali pubblicati, più volte abbiamo fatto riferimento al sentimento di preoccupazione legato alla pandemia. Però, oggi, di fronte a tante situazioni rimbalzate sui social, è d’obbligo una riflessione sulla paura. La paura dell’IGNORANZA.
La campagna con SMS solidale di aprile portò a una raccolta fondi di 50mila euro. Ora quei soldi serviranno per assumere un ricercatore e studiare i meccanismi infiammatori cause della gravità dell’infezione.
Sette aree “zona rossa”, 9 “zona arancione” e 5 “zona gialla”: così è cambiata la mappa delle Regioni e delle Province autonome alla luce dell’ultima ordinanza del ministro della Salute, Roberto Speranza, e dei monitoraggi dell’Iss. La nuova ordinanza entra in vigore da domani, domenica 15, e il contenuto è già noto: […]
Ecco cosa prevede la nuova ordinanza
Oggi, lunedì 9 novembre si celebrano i funerali di Stefano D’Orazio, batterista, paroliere, cantante dei Pooh. Ed è un giorno triste per chiunque si senta veramente italiano.
“Invito il Governatore Musumeci ad attivarsi subito, perché troppo spesso in Sicilia assistiamo a una inspiegabile dispersione di importanti risorse economiche e finanziamenti che provengono dal Governo nazionale” afferma la senatrice messinese Grazia D’Angelo (M5S)
E’ stato pubblicato questa notte ed è in vigore da oggi 29 ottobre il Decreto Ristori, in sostegno alle categorie penalizzate dal recente semilockdown.
Stiamo vivendo un’epoca davvero complicata. Nessun DPCM, nessun provvedimento potrà mai metterci d’accordo, nelle nostre vite diverse, nelle svariate attività che svolgiamo. Non ci sarà nulla che potrà davvero metterci insieme.