La comunicazione ufficiale è contenuta nella circolare territoriale. Una fermata strategica per chi viaggia da Messina, da Siracusa, da Enna, da Caltagirone, Caltanissetta, Catania e il resto della provincia e potrà arrivare in treno all’aeroporto
Dal 13 dicembre prossimo, con il cambio orario, sarà attivata la nuova fermata di Fontanarossa, a servizio dell’aeroporto di Catania.
La comunicazione ufficiale è contenuta nella circolare territoriale CT PA 15/2020 di Rete Ferroviaria Italiana in cui si legge che “alla data e ore di attivazione della presente circolare, fra le stazioni di Catania Acquicella e Bicocca, verrà attivata all’esercizio la nuova fermata denominata “Fontanarossa”, ubicata alla progressiva Km 235+522.
Lo scorso ottobre l’Assessore regionale ai trasporti, Marco Falcone, aveva parlato di “una svolta attesa da anni sarà realtà: i treni arriveranno all’aeroporto di Catania. Grazie alla fermata ferroviaria di Fontanarossa, ormai quasi pronta, anche chi proviene da Messina, da Siracusa, da Enna, da Caltagirone, Caltanissetta, Catania e il resto della provincia, potrà recarsi a prendere l’aereo più agevolmente, senza auto. I binari sono sempre stati lì, bastava fare la stazione ma nessuno finora ci aveva lavorato. Finalmente il Governo Musumeci, assieme a Rfi e Sac, ha avviato la realizzazione di questo snodo fondamentale treno-aereo e dunque, già nel 2021, si realizzerà un salto di qualità verso la modernizzazione della mobilità nella Sicilia orientale“.
Le caratteristiche infrastrutturali della nuova fermata sono: i marciapiedi ad uso dei viaggiatori, collegati tra loro da sottopassaggio pedonale, sono lunghi metri 220; il piano di calpestio è situato ad una quota di 55 centimetri dal piano del ferro; è presente pensilina per la protezione dei viaggiatori in attesa dei treni; la fermata è dotata di tabelle di orientamento per l’individuazione di fine marciapiede”.
“Siamo molto soddisfatti – aveva aggiunto l’amministratore SAC Torrisi – che si stia finalmente completando questa importante opera. Ringrazio l’assessore Falcone, con il quale c’è piena sintonia su quello che è lo sviluppo dell’aeroporto e, naturalmente, ringrazio Enac che ci ha consentito di realizzare questa infrastruttura. Per noi, questo rappresenta un primo passo che anticipa quello che tra qualche anno vedrà arrivare la metropolitana al parcheggio Fontanarossa e sin dentro l’aeroporto, come accade in tutte le città moderne. E anche su questo c’è piena sintonia con l’amministrazione comunale, FCE e con tutti gli enti coinvolti. Per quanto ci riguarda, realizzeremo la strada che collegherà la nuova fermata di Rfi all’aerostazione, per consentire ai passeggeri di raggiungere, tramite navetta, facilmente l’aeroporto. Saremo pronti subito, anche perché abbiamo coinvolto l’Azienda metropolitana trasporti”. “Come Enac – spiegava il direttore per la Sicilia orientale Vincenzo Fusco – siamo particolarmente contenti di quest’opera, giunta quasi al termine, che rappresenta un passo concreto verso l’intermodalità”.