Qual è il destino di una giovane donna che si misura con un aborto clandestino? Spesso, possiamo solo cercare di indovinare la risposta. Dopo aver vinto il Leone d’Oro al Festival di Venezia, arriva nelle sale italiane “La scelta di Anne” il film di Audrey Diwan che vede Anamaria Vartolomei nel ruolo di protagonista.
“Quando ho letto il romanzo “L’événement” di Annie Ernaux “– racconta Diwan – “ho sentito l’urgenza di parlare di questo tema, che è sempre attuale. Ma mi sono rattristata scoprendo quanto il mio film stesse diventando di estrema attualità. Non credo che il cinema debba soltanto far discutere, ma è importante invitare il pubblico a interrogarsi sugli aborti clandestini e far sapere come vengono effettuati”.
“Ho cercato di trovare il modo per catturare la natura fisica dell’esperienza – spiega la regista francese – tenere conto della dimensione corporea del percorso. La mia speranza è che l’esperienza trascenda il contesto temporale della storia e le barriere di genere. Il destino delle giovani che hanno dovuto ricorrere a questo tipo di operazioni è rischioso, insopportabile. Tutto quello che ho fatto è stato cercare la semplicità dei gesti, l’essenza che potesse veicolarlo.
LA TRAMA
Francia, 1963. Anne ama la letteratura e ha deciso di farne un mestiere, fuggendo un destino proletario. Sui banchi è brillante, sulla pista da ballo altrettanto. Tra una birra e un twist, dribbla gli uomini che la desiderano come in un romanzo rosa. Ma Anne preferisce la letteratura alta e affonda gli occhi blu tra le pagine di Sartre e di Camus. In un ambiente e in un Paese che condanna il suo desiderio e guarda con diffidenza alla sua differenza, Anne scopre un giorno di essere incinta e privata della libertà di decidere del proprio corpo e del proprio futuro. Intanto conta le settimane e cerca disperatamente di trovare una soluzione.
La scelta di Anne – L’Événement è nei cinema italiani dal 4 novembre distribuito da Europictures.