Si intitola “Ti Mangio il Cuore“, il nuovo film di Pippo Mezzapesa tratto dall’omonimo libro-inchiesta di Carlo Bonini e Giuliano Foschini e con, tra i protagonisti, Elodie. Il film uscirà nelle sale italiane il 22 settembre, prima però il film sarà presentato in Concorso – Sezione Orizzonti al 79° Festival di Venezia. Nel cast troviamo anche Michele Placido, Tommaso Ragno, Brenno Placido, Francesco Di Leva, Lidia Vitale, Giovanni Trombetta, Letizia Pia Cartolaro, Giovanni Anzaldo, Gianni Lillo.
LA TRAMA
Puglia. Arso dal sole e dall’odio, il promontorio del Gargano è conteso da criminali che sembrano venire da un tempo remoto governato dalla legge del più forte. Una terra arcaica da far west, in cui il sangue si lava col sangue. A riaccendere un’antica faida tra due famiglie rivali è un amore proibito: quello tra Andrea, riluttante erede dei Malatesta, e Marilena, bellissima moglie del boss dei Camporeale. Una passione fatale che riporta i clan in guerra. Ma Marilena, esiliata dai Camporeale e prigioniera dei Malatesta, contesa e oltraggiata, si opporrà con forza di madre a un destino già scritto.
IL REGISTA
Pippo Mezzapesa è sceneggiatore e regista di quattro lungometraggi. Il primo, del 2007, è “Pinuccio Lovero – Sogno di una morte di mezza estate”, presentato alla Mostra del Cinema di Venezia, nella Settimana Internazionale della Critica, e in concorso ufficiale all’International Documentary Film Festival di Amsterdam. Seguono, nel 2011, “Il paese delle spose infelici”, in Concorso alla Festa del Cinema di Roma; nel 2012, “Lovero – Yes I can”, è presentato alla Festa del Cinema di Roma, nella Sezione Prospettiva Italia. Nel 2017 realizza il cortometraggio “La giornata” sulla storia della bracciante pugliese Paola Clemente, morta di fatica sotto il sole del 13 luglio del 2015. Il corto vinse numerosi premi, tra cui quello come miglior corto dedicato alla sicurezza sul lavoro a “Corto di Sera” . “Il bene mio”, del 2018, è presente al Festival di Venezia nelle Giornate degli Autori, vince il premio del pubblico al Festival di Villerupt ed è candidato a due Globi d’Oro.