Organizzato dalla Fondazione Fava e dal Coordinamento Fava di Palazzolo, il premio, intitolato al giornalista, scrittore e commediografo ucciso dalla mafia il cinque gennaio del 1994, giunge quest’anno alla sua undicesima edizione
Il vincitore di quest’anno, Giorgio Mottola, lavora per Report dal 2012. Precedentemente ha lavorato per Il Fatto Quotidiano, Fox Italia e Le Inchieste di Rainews, è stato consulente della Bbc per due documentari sulla criminalità organizzata italiana. Nel 2013 è stato coautore del documentario Mafia Bunker. Ha curato la sceneggiatura del film La Trattativa di Sabina Guzzanti (presentato alla Mostra del Cinema di Venezia). È stato tra gli autori delle antologie Strozzateci tutti (2010) e Novantadue (2012) e ha pubblicato, con Maurizio Torrealta, Processo allo Stato (2013). Per Report ha curato inchieste particolarmente importanti, come “La fabbrica della paura” sulla trattativa segreta con la Russia che vede coinvolto l’ex ministro degli Interni Matteo Salvini.
La cerimonia di premiazione si svolgerà domenica prossima, 2 febbraio, alle 18 nella sala del Consiglio comunale di Palazzolo Acreide (Siracusa).
L’evento chiude il ciclo di iniziative realizzate nell’ambito de Il vizio della memoria, la due giorni dedicata al giornalista organizzata nel paese natale di Fava dal locale Coordinamento Fava e dall’Associazione Culturale Dahlia con la collaborazione della Fondazione, dell’associazione antiracket Palazzolese e di Libera Siracusa
Durante l’evento, Mottola affronterà con circa 250 studenti delle IV e V delle scuole superiori di Palazzolo il problema della narrazione spesso fuorviante dei media e dei social.
Alla due giorni di eventi, oltre a Mottola parteciperanno anche il magistrato Sebastiano Ardita, presidente Prima Commissione CSM, il giornalista Massimiliano Perna, e Francesca Andreozzi, presidente della Fondazione Giuseppe Fava. A moderare i lavori sarà Marta Silvestre, redattrice di Meridionews.