
Nonostante l’emergenza, Milano non si ferma e, seppur in versione digitale, la prossima settimana apre i battenti BookCity Milano, iniziativa voluta dal Comune di Milano e dall’Associazione BookCity Milano (Fondazione Corriere della Sera, Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, Fondazione Scuola per Librai Umberto e Elisabetta Mauri), a cui si è affiancata l’AIE (Associazione Italiana Editori), in collaborazione con l’AIB (Associazione Italiana Biblioteche) e l’ALI (Associazione Librai Italiani).
Per questa edizione, che va in onda dall’11 al 15 Novembre, Mondadori ha stilato un fittissimo e interessante programma di appuntamenti.
Di seguito il programma:
Mercoledì 11 novembre
Ore 20:00. Impressioni dalla Terra. Incontro con Zadie Smith, autrice di Grand Union, Edoardo Vigna, Telmo Pievani e LaFil – Filarmonica di Milano. Qui il link per seguire l’evento.
#BCM2020 apre con un intervento della scrittrice e saggista britannica Zadie Smith. L’autrice di Denti Bianchi e Questa strana e incontenibile stagione (Sur), in dialogo con Edoardo Vigna, ci accompagnerà in un viaggio alla definizione del ruolo che la letteratura può giocare nel comprendere la realtà in cui viviamo, fra giustizia sociale, inclusione, multiculturalismo e pandemia. Sul palco anche il filosofo evoluzionista Telmo Pievani con un intervento dedicato al focus di #BCM2020: TerraNostra. A completare la serata l’intervento musicale de LaFil – Filarmonica di Milano con un programma che spazia da Ives a Strauss, Debussy e Mahler.
Giovedì 12 novembre
Ore 16:00. Dante, il poeta che inventò l’Italia. Incontro con Aldo Cazzullo, autore di A riveder le stelle, Roberto Stringa e Valeria Perdonò. Qui il link per seguire l’evento.
A settecento anni dalla morte di Dante, una riflessione sul più grande poeta nella storia dell’umanità e sulla nascita della nostra identità nazionale. Letture di Valeria Perdonò.
Venerdì 13 novembre
Ore 14:00. Comprendere il virus. Incontro con Ilaria Capua, autrice di Il dopo, e Federica Furino. Qui il link per seguire l’evento.
Con una delle virologhe più affermate al mondo, si farà il punto sulla situazione per immaginare che cosa ci aspetta nel futuro.
Ore 17:00. Mina. Una voce universale. Incontro con Luca Cerchiari, autore di Mina. Una voce universale, e Quirino Principe. Qui il link per seguire l’evento.
La prima esaustiva biografia musicale di Mina ne studia il ruolo trainante e anticipatore nella ridefinizione del volto e del corpo della donna italiana, ed europea, nell’epoca post-sessantottina. Quasi unica in tal senso, oltre che grande cantante, Mina è sta anche grande presentatrice e intrattenitrice televisiva, scopritrice di talenti e manager musicale ed editoriale. Il testo viene presentato con numerosi filmati tratti dai più celebrati programmi televisivi Rai del periodo 1958-1974, con l’analisi e commento delle sue più celebri interpretazioni della forma-canzone italiana.
Ore 17:30. Di funamboli e balene. Incontro con Alessandro Barbaglia, autore di Nella balena, e Andrea Loreni, autore di Breve corso di funambolismo per chi cammina col vento. Qui il link per seguire l’evento.
Alessandro Barbaglia e Andrea Loreni dialogano tra loro raccontando una storia poetica e impastata di archetipi ma anche una grande storia fatta di solitudine e incontri prodigiosi, di abissi ed equilibri sospesi, di semi assopiti nella terra che germogliano, miracolosi.
Ore 19:00. Sentire una voce. Incontro con Daria Bignardi, autrice di Oggi faccio azzurro, e La Pina. Qui il link per seguire l’evento.
Galla, sofferente per la fine di un grande amore di cui si sente la sola responsabile, un giorno entra per caso in un museo dove è allestita la mostra della pittrice tedesca Gabriele Münter. Quel giorno le sue opere «così piene di colore e prive di gioia» la ipnotizzano. Da quel momento la voce di Gabriele entra nella vita di Galla: la tormenta, la prende in giro e intanto le racconta la sua lunga storia d’amore con Kandinskij, così simile a quella di Galla con Doug.
Ore 21:00. The reading society. Incontro con Jeanette Winterson, autrice di Frankissstein. Una storia d’amore. Qui il link per seguire l’evento.
The Reading Society è un percorso nella forma di “book club” che conduce il pubblico attraverso tre riferimenti letterari che hanno ispirato il lavoro di Trisha Baga e la mostra “the eye, the eye and the ear” in Pirelli HangarBicocca: Beloved di Toni Morrison, Orlando di Virginia Woolf e Frankenstein di Mary Shelley. In questo incontro, Jeanette Winterson parla del suo romanzo Frankissstein. Una storia d’amore. L’opera ripercorre la biografia di Mary Shelley da quando, diciottenne, scrive il capolavoro che immagina l’esistenza del primo essere post-umano e parallelamente descrive un futuro distopico in cui un misterioso personaggio in grado di spostarsi nel tempo tenta di superare la dicotomia tra razza umana e intelligenza artificiale.
Sabato 14 novembre
Ore 10:00. Perdere le parole, trovare le parole. Incontro con Andrea Vianello, autore di Ogni parola che sapevo, Fulvio Ervas e Barbara Rachetti. Qui il link per seguire l’evento.
La Fondazione Benedetta D’Intino, che, da oltre venticinque anni s’impegna a sensibilizzare sul diritto alla comunicazione per tutti, presenta a Bookcity l’incontro Perdere le parole, trovare le parole con il quale propone una riflessione che, partendo da storie di grave disabilità comunicativa, apre a una prospettiva più generale sull’importanza dell’uso della parola nel nostro tempo.
Ore 10:30. Rimettersi al mondo. La filosofia come cura per rinascere. Incontro con Laura Campanello, autrice di Ricominciare, e Ivano Gamelli. Qui il link per seguire l’evento.
Ritrovarsi a ricominciare: succede più volte nella vita. Spesso ce ne rendiamo conto ma tante volte non ne siamo consapevoli: rinasciamo per necessità, per rabbia, per un vivo desiderio di libertà o felicità. Rendersi consapevoli che la vita è un continuo susseguirsi di morti e rinascite, reali o simboliche, ci permette di accettare maggiormente l’esistenza come processo di rigenerazione e cambiamento continuo, di accettare la nostra fragilità tanto quanto la nostra potenza e di vedere la vita stessa in maniera più ampia e profonda. Vedremo come nasce e si snoda il processo della rinascita ed evidenzieremo gli esercizi e le parole che possono diventare esperienza trasformativa e che possono aiutarci nella pratica filosofica della cura: di sé, degli altri, del futuro che è già qui.
Ore 14:00. Che cosa aspettarsi da questi anni Venti. Incontro con Paolo Di Paolo, autore di Svegliarsi negli anni Venti, e Luca Sofri. Qui il link per seguire l’evento.
Un secolo fa, con una guerra mondiale e una grande epidemia alle spalle, il mondo ruggiva festoso, ignaro delle nubi che si addensavano all’orizzonte. Gli anni Venti arrivavano carichi di promesse e di minacce. Ecco che tornano, in un paesaggio stravolto e indecifrabile. Fra Monaco e Copenaghen, Vienna e Pechino, Paolo Di Paolo ci conduce in una sorta di corridoio spaziotemporale tra due secoli, in compagnia di scrittori e artisti che hanno colto lo spirito e le inquietudini del tempo, gli istanti in cui si intravede la nascita del futuro o gli ultimi bagliori di un mondo che tramonta. I protagonisti sono uomini e donne alla prova del cambiamento, in una società che reinventa valori e confini, alimentando eterni desideri.
Ore 15:30. La malinconia del ricordo. Incontro con Mauro Corona, autore di L’ultimo sorso. Vita di Celio, e Paolo Cognetti. Qui il link per seguire l’evento.
Mauro Corona si riscopre bambino, mettendo nero su bianco le parole – sempre misurate, mai lasciate al caso – di Celio, l’anziano amico, alla ricerca delle radici di un male di vivere sempre scacciato e mai sopito, nel duro e apparentemente impenetrabile cuore da montanaro. Testimone di un’esistenza che si fa simbolo di una terra sospesa nel tempo, in cui la solitudine sembra l’unico rimedio al contagio della miseria e del dolore. Le uniche leggi e autorità riconosciute sono quelle della natura, al contempo madre e matrigna, ma fondamentale è il potere dell’amicizia, rara e inafferrabile ma capace di farsi salvifica nell’ostilità e nell’indifferenza del mondo.
Ore 17:00. Le guerre alimentari al tempo del Virus. Incontro con Maurizio Martina, autore di Cibo sovrano, Federica Mogherini e Roberto Arditti. Qui il link per seguire l’evento.
La pandemia ha portato a galla l’inadeguatezza di due visioni opposte, quella dei «globalisti» e quella dei «sovranisti», anche nel settore alimentare. E’ necessario riconoscere i limiti di entrambe per trovare una nuova strada per il futuro.
Ore 18:30. Togliti di mezzo se vuoi campare a lungo. Incontro con Riccardo Zanotti, autore di Ahia!, e Francesco Prisco. Qui il link per seguire l’evento.
Riccardo Zanotti, frontman dei Pinguini Tattici Nucleari, gruppo rivelazione dell’ultimo Festival di Sanremo, nel romanzo Ahia! si confronta per la prima volta con la scrittura narrativa attraverso una storia intensa che racconta l’incontro tra un giovane uomo e il padre, del quale fino a quel momento aveva sempre ignorato l’identità. Un incontro difficile eppure necessario tra due generazioni, due mondi molto diversi tra loro ma uniti dalla comune passione per la musica, sullo sfondo di un’ambientazione sottilmente suadente popolata da personaggi bizzarri, talvolta un po’ ruvidi ma terribilmente umani.
Ore 20:00. Il gatto di Schröedinger, di e con Gabriella Greison. Incontro con Gabriella Greison, autrice di Ucciderò il gatto di Schröedinger. Qui il link per seguire l’evento.
Gabriella Greison racconta in questo avvincente monologo il percorso che l’ha portata a scrivere il romanzo Ucciderò il gatto di Schröedinger, accompagnandoci per mano nell’universo della fisica quantistica, descrivendone i protagonisti, e facendoci conoscere il simpatico fisico austriaco Erwin Schröedinger, Nobel nel 1933, ideatore del paradosso del Gatto di Schröedinger, che sarà uno dei pilastri su cui si poggia la teoria dei quanti.
Domenica 15 novembre
Ore 14:00. Covid-19: la grande occasione. Incontro con Nicola Gratteri e Antonio Nicaso, autori di Ossigeno illegale. Qui il link per seguire l’evento.
Nicola Gratteri ci spiega come le mafie coglieranno l’occasione di questa crisi per fare attività di riciclaggio, crearsi nuovi spazi nell’economia e radicarsi nel settore agricolo, della logistica, della grande distribuzione, della finanza o in altri settori strategici per l’Italia.
Ore 15:30. Per un diritto extralarge. Incontro con Cathy La Torre, autrice di Nessuna causa è persa. Qui il link per seguire l’evento.
Il racconto di un avvocato da sempre in prima linea per difendere i diritti di chi incarna una diversità. Perché «accompagnare le persone lungo un percorso di giustizia vuol dire anche questo: fare casino. Trasgredire regole ingiuste, e rendere accessibili i diritti a un numero sempre più grande di persone».
Ore 16:30. Quello che non ti dicono…alla fine lo vai a cercare. Incontro con Mario Calabresi, autore di Quello che non ti dicono. Qui il link per seguire l’evento.
Un viaggio alla ricerca di un padre mai conosciuto con le domande di quella bambina che oggi è una donna, per cercare risposte. Partendo da un armadio pieno di carte, sepolto nella cantina di una casa di campagna, e da una foto di classe.
Ore 17:00. La Bibbia secondo Diego Passoni. Incontro con Diego Passoni, autore di Siamo tutti sulla stessa arca, e Chiara Tagliaferri. Qui il link per seguire l’evento.
Diego Passoni, voce di radio Deejay, ma anche appassionato studioso di Sacre Scritture, ci accompagna nella lettura della Genesi mostrandoci come, ancora oggi, parli al cuore di ciascuno di noi. Il racconto delle origini, della vita di Abramo, Isacco, Giacobbe, non è che la storia di noi tutti, esseri fragili e imperfetti che però siamo al mondo per far crescere la nostra personalità unica e irripetibile.
Ore 18:30. Gli stranieri siamo noi. Incontro con Luca Bizzarri, autore di Disturbo della pubblica quiete, e Mario Calabresi. Qui il link per seguire l’evento.
Luca Bizzarri, al suo esordio narrativo, scrive una black comedy che racconta come una piccola seccatura, un problema da poco, nella notte di due poliziotti possa trasformarsi in tragedia. Uno sguardo diverso e tagliente sul problema dell’immigrazione, sulla convivenza tra culture, sulla pigrizia umana nel non confrontarsi con la realtà cercando spesso semplici vie d’uscita davanti alle complessità.
Ore 21:00. La mia malattia si chiama salvezza. Incontro con Daniele Mencarelli, autore di Tutto chiede salvezza, e Giacomo Poretti. Qui il link per seguire l’evento.
Daniele Mencarelli torna con una intensa storia di sofferenza e speranza, interrogativi brucianti e luminosa scoperta. E mette in scena la disperata, rabbiosa ricerca di senso di un ragazzo che implora salvezza.