Giugno è dietro l’angolo e il mondo della moda non vuole restare indietro, ed entra in Fase 2. I primi ad organizzarsi sono stati gli inglesi: Il British Fashion Council ha annunciato qualche settimana fa che le sfilate e gli eventi genderless di giugno sarebbero state online, su una piattaforma appositamente realizzata.
Una opzione di fortuna o il futuro? Ancora troppo presto per dirlo, eppure il digitale è la scelta più conveniente al momento, per non lasciare il proprio pubblico e i buyers a bocca asciutta, oltre i bilanci dei brand. E dopo il British Fashion Council è il turno della moda francese: dal 9 al 13 Luglio, la Federation de la Haute Couture et de la Mode presenterà in versione digitale le collezioni maschili. Accanto alle sfilate e alle presentazioni, la Federation proporrà numerosi altri contenuti, video ed editoriali, oltre alla creazione di uno showroom virtuale, lo Sphere, dove sarà possibile conoscere i talenti emergenti della moda uomo.
E la moda italiana? Non resta certamente al palo, ma le tocca accodarsi a Parigi: le sfilate milanesi avranno luogo dal 14 al 17 Giugno, e oltre alle collezioni maschili verranno presentate anche quelle Cruise Donna/Uomo per il 2021. IN questi due mesi, la Camera Nazionale della Moda Italiana ha lavorato alla creazione di una piattaforma digitale dove gli utenti potranno accedere ai backstage e video, lectio magistralis con figure chiave del settore moda, consultare interviste e servizi fotografici, e visitare lo showroom digitale. Lo scopo della Camera Nazionale è di creare un luogo digitale che faccia da ponte tra pubblico e brand, e dove proprio questi ultimi avranno il loro spazio, e la Camera offrirà tutto il proprio supporto per la realizzazione dei contenuti digitali. Un’iniziativa lodevole, che però non è riuscita a mettere d’accordo tutti, a cominciare da Armani. Dal brand di Re Giorgio presenterà le collezioni delle proprie linee a settembre, mentre da Ermenegildo Zegna si è giocato d’anticipo: il brand italiano ha presentato pochi giorni fa la propria collezione Estate 2021 tramite un format virtuale.
Due brand soltanto, non sapendo le iniziative di altre, eppure in un momento tanto critico ogni settore fa squadra per affrontare le sfide future, alle quali anche la moda è chiamata a fronteggiare. Saprà cogliere la sfida?