“A Chiara” di Jonas Carpignano dal 7 ottobre nei cinema

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Il film italiano che a Cannes 2021 ha vinto la Europa Cinemas Cannes Label alla Quinzaine des Realizaterus, ed è stato selezionato per gli Efa, gli oscar del cinema europei a dicembre, ora comincia il proprio percorso nelle sale cinematografiche italiane, distribuito dal 7 ottobre da Lucky Red.

Proprio in questi giorni, il film di Carpignano è stato premiato come miglior lungometraggio in concorso allo Zurich Film Festival. “Siamo stati travolti dalla rilettura moderna della tradizione neorealista italiana – ha spiegato la Giuria guidata da Daniel Bruhl e composta dalla regista Stephanie Chuat, dall’ex presidente della Berlinale Dieter Kosslick e dal produttore Andrea Cornwell – Un uso eccezionale della musica e del sound design e dalle eccezionali performance di Swamy Rotolo e della sua famiglia, al loro debutto cinematografico. Il film è un capolavoro“.

“E’ il terzo film che giro a Gioia Tauro – spiega Carpignano – Non ho mai visto una sparatoria, non si puo’ negare che ci sia un tessuto sociale difficile e complesso ma vivere qui non e’ come ci hanno abituati le fiction, e’ molto piu’ normale, e’ un microcosmo, un laboratorio di globalismo, con giovani non diversi da tutti gli altri. La differenza – prosegue – e’ che tuo padre si puo’ trovare a fare un lavoro malavitoso e non sempre e’ una scelta ma l’unica cosa possibile e al tempo stesso amare la tua famiglia”.

Nato a New York di origine italiana con cittadinanza americana, Jonas Carpignano può vantare e un padrino cinematografico d’eccezione come Martin Scorsese. Jonas Carpignano è cresciuto tra Roma e New York. Dopo aver realizzato due cortometraggi che hanno vinto premi alla 68° Mostra di Venezia e alla Semaine de la Critique di Cannes nel 2014, Carpignano ha diretto il suo primo lungometraggio, Mediterranea, selezionato dalla Semaine de la Critique nel 2015. Il suo secondo film, “A Ciambra”, ha debuttato alla Quinzaine des Réalisateurs di Cannes nel 2017.

Con “A Chiara”, il suo terzo film, prosegue il suo viaggio esplorativo della Piana di Gioia Tauro attraverso le persone che la vivono, cominciata con Mediterranea e proseguita con A Ciambra. 

La trama di “A Chiara”

La famiglia Guerrasio si riunisce per celebrare i 18 anni della figlia maggiore di Claudio e Carmela. È un’occasione felice e la famiglia è molto unita, nonostante una sana rivalità tra la festeggiata e sua sorella Chiara di 15 anni sulla pista da ballo. Il giorno seguente, quando il padre parte improvvisamente, Chiara inizia a indagare sui motivi che hanno spinto Claudio a lasciare Gioia Tauro. Più si avvicinerà alla verità, più sarà costretta a riflettere su che tipo di futuro vuole per se stessa.

Tra le altre cose, nel film “A Chiara” si discute della legge che prevede la sottrazione dei minori ai genitori mafiosi.

“La ‘Ndrangheta – spiega Carpignano – è considerata una delle più pericolose perché contrariamente alla mafia siciliana, alla Camorra napoletana o alle mafie americane, non si basa sui legami di sangue, sulla famiglia in senso stretto. È impossibile entrare in un clan se non si hanno legami di sangue con qualcuno dei suoi membri.

A causa di questo, nella Ndrangheta non ci sono mai stati pentiti perché nessuno si ribella contro la propria famiglia.
Per spezzare questo circolo, lo Stato e i servizi sociali calabresi hanno deciso di strappare i minori alle proprie famiglie fino ai 18 anni di età. Idealmente è per dare loro una chance.

Ma questa legge mi ha sempre lasciato molto scettico. In teoria funziona, ma sul piano emotivo è una cosa spaventosa. Vivendo a Gioia Tauro, ho visto gli effetti di questa legge su una bambina di sette anni il cui padre era stato arrestato. Non dimenticherò mai il suo volto nel momento in cui ha capito che non avrebbe più rivisto suo padre per moltissimo tempo. In quel momento mi sono reso conto che il modo migliore per raccontare i miei dubbi, il mio scetticismo, era di passare attraverso lo sguardo di una ragazzina.

CAST ARTISTICO


Chiara SWAMY ROTOLO
Claudio CLAUDIO ROTOLO
Giulia GRECIA ROTOLO
Carmela CARMELA FUMO
Giorgia GIORGIA ROTOLO
Antonio ANTONIO ROTOLO
Enzo VINCENZO ROTOLO
Nina ANTONINA FUMO
Giusy GIUSI D’USCIO
Patatina PATRIZIA AMATO
Celeste Tripodi CONCETTA GRILLO


Con la partecipazione di
Ayiva KOUDOUS SEIHON
Pio PIO AMATO


S.C.

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