Mogol riscrive “Il mio canto libero” e nasce l’Inno dei medici contro il #CoronaVirus [VIDEO]

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Un video musicale per raccomandare ai cittadini di restare a casa. È quello realizzato dalla Federazione Italiana delle Società Medico Scientifiche (Fism) suonato e cantato da medici specialisti e rilanciato sui social della Fism e del Ministero della Salute

Pur impegnati in un momento così difficile, un gruppo di medici da tutta Italia ha voluto trovare il tempo, tra un turno e l’altro, per prendere gli strumenti in mano e rilanciare l’invito ai cittadini a restare a casa. Il testo è stato scritto appositamente per loro dal maestro Giulio Rapetti Mogol che ha rivisto le parole originarie de “Il mio canto libero”, il classico della canzone italiana scritto con Lucio Battisti.

È così nata l’idea di interpretare la canzone, ovviamente a distanza, mettendo a valore le capacità musicali di tanti professionisti delle corsie di tutta Italia per sottolineare come il difficile lavoro negli ospedali debba essere sostenuto dall’impegno di tutti.

Ne è nato un vero e proprio inno che, pur nella fatica, non abbandona la speranza. Come recita il testo “adesso resta a casa, esci solo a far la spesa… domani un nuovo giorno sarà”.

Fonte: http://www.salute.gov.it/

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One thought on “Mogol riscrive “Il mio canto libero” e nasce l’Inno dei medici contro il #CoronaVirus [VIDEO]

  1. Che dire emozionante, la contrapposizione dell’animo umano, chi scappa fregandosene del prossimo, chi per amore lotta fino allo stremo per salvare anche la vita di chi è scappato. Solo grazie 🙏

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