La barbajada è una bevanda tipica milanese, nata a inizio ‘800 e rimasta in voga fino alla metà del secolo scorso, spesso i pasti si concludevano con questa sorta di cioccolata – servita calda o fredda a seconda della stagione – preparata con caffè, latte e panna, nella quale si inzuppavano biscotti e ovviamente una fetta di panettone.

Il suo nome deriva dal nome proprio del suo inventore, Domenico Barbaja, in gioventù garzone di caffè, poi organizzatore di spettacoli musicali e fondatore del Caffè dei Virtuosi a fianco della Scala.
Ingredienti
200 gr di Caffè
100 gr di Zucchero
70 gr di Cacao Amaro in Polvere
300 gr di Acqua
200 gr di Latte
Per guarnire
200 gr di Panna Fresca
Procedimento
Prepara il caffè con la moka e tienine 200 g da parte.
In una ciotola di mischia lo zucchero al cacao amaro con una frusta, aggiungi a filo l’acqua e mescola per sciogliere tutti i grumi. Trasferisci tutto in un pentolino antiaderente e porta a bollore a fuoco dolce. Non appena il composto sarà arrivato a bollore, aggiungi fuori dal fuoco il latte e il caffè. Rimetti il pentolino sul fuoco, porta di nuovo a bollore e fai addensare continuando a mescolare per circa 15 minuti. Nel frattempo, monta la panna.
Quando la barbajada sarà pronta, dividila in 4 bicchierini e servila calda guarnendo la superficie con la panna montata. La barbajada può essere anche servita fredda.