Siamo nel 1959, la rassegna canora più famosa d’Italia è giunta alla sua nona edizione e il regista Domenico Paolella gira il film Destinazione Sanremo. Interpretato da attori e cantanti in voga fra la fine degli anni Cinquanta e i primi anni Sessanta, il film racconta la storia di un gruppo di appassionati di musica leggera che viaggia su un treno diretto a Sanremo per seguire il Festival della canzone, ma, a causa di una valanga, quel treno rimane bloccato in una piccola stazione di montagna. I protagonisti saranno così costretti a seguire il Festival attraverso la televisione
Sul Morandini, il dizionario enciclopedico di cinema, il film viene descritto come “quasi un documentario d’epoca“. Un’opera che rientra nella categoria dei musicarelli, il nome col quale viene etichettato quel sottogenere cinematografico italiano che ha come protagonista un cantante di fama e come colonna sonora il suo nuovo album discografico. La pellicola costituì di fatto un pretesto per pubblicizzare il Festival della canzone italiana di Sanremo.
Quell’edizione del Festival fu vinta da Domenico Modugno con Piove (ciao ciao bambina) e il materiale girato quell’anno venne poi montato all’interno del film.
Tra gli interpreti l’attrice francese Yvonne Monlaur, Gabriele Tinti, Tino Scotti e Pina Renzi. Numerosa, ovviamente, la presenza di cantanti tra cui Domenico Modugno, Johnny Dorelli, Nilla Pizzi, Teddy Reno e Claudio Villa.