In estate aumenta il numero dei cani abbandonati

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La storia si ripete, come ogni anno con l’arrivo delle vacanze aumenta il numero dei cani abbandonati. Secondo l’Aidaa, Associazione Italiana per la difesa degli animali e  dell’ambiente sono già 361 i cani abbandonati dal 30 magio al 2 giugno.

La regione dove si è registrato il maggior numero di abbandoni è la Puglia con 110 episodi. Seguono Sicilia (54), Sardegna (51), Campania (44) ed Emilia Romagna (38). Basse, invece, le segnalazioni di animali vaganti provenienti da Umbria e Marche.

Si stima che ogni anno in Italia siano abbandonati una media di 50.000 cani. Più dell’80% dei cani lasciati su ciglio della strada rischia di morire in incidenti, di stenti o a causa di maltrattamenti.

I provvedimenti penali per l’abbandono Il Codice Penale, all’art. 727 c.p., punisce con l’arresto fino ad un anno o con l’ammenda da 1.000 a 10.000 euro chiunque abbandoni animali domestici. Anche la giurisprudenza si è rivelata sempre più sensibile. La Corte di Cassazione è intervenuta per approvare una serie di fattispecie. Non solo l’abbandono di cani su strade e autostrade è reato, anche lasciarlo sul balcone al sole senza possibilità di riparo o chiuso in auto a lungo sono fattori valutati dalla giurisprudenza.

É di questi giorni la notizia della storica sentenza del Tar del Lazio. La sentenza 176 dell’11 marzo 2019, secondo la quale deve ritenersi illegittima l’ordinanza dei Comuni che vietano l’ingresso in spiaggia dei cani.

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