“M – Il figlio del secolo”, con Luca Marinelli come protagonista, è stata eletta la “Serie dell’anno” 2025. A darne l’annuncio sono i Giornalisti Cinematografici Italiani (SNGCI), che hanno anche anticipato i Nastri d’Argento già assegnati ai protagonisti più iconici della stagione appena conclusa. Inoltre, sono state svelate le cinquine finaliste, ora in votazione, nelle categorie Commedia, Crime, Drama, Dramedy e Film Tv. La serie, scritta da Stefano Bises e Davide Serino e tratta dal bestseller vincitore del Premio Strega di Antonio Scurati, è diretta da Joe Wright. Prodotta da Sky Studios insieme a Lorenzo Mieli per The Apartment – parte del gruppo Fremantle – in collaborazione con Fremantle e Cinecittà S.p.A., M – Il figlio del secolo sarà ufficialmente premiata sabato 31 maggio a Napoli durante la serata finale dei Nastri d’Argento Grandi Serie. Quest’ultima, giunta alla quinta edizione, si conferma un evento centrale per i Giornalisti Cinematografici (SNGCI), realizzato in collaborazione con la Film Commission Regione Campania e con il supporto del MiC – Direzione Generale Cinema e Audiovisivo, oltre ai partner istituzionali SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori, Nuovo Imaie e Fondazione Nobis.
Sono 23 i titoli selezionati che competono nelle cinque categorie ormai consolidate della serialità televisiva: Commedia, Crime, Drama, Dramedy e Film Tv. Questi titoli rappresentano il meglio delle produzioni trasmesse sulle principali piattaforme come Disney+, Netflix, Paramount+, Prime Video, RaiPlay, Sky e sui canali Rai e Mediaset. I dettagli relativi ad autori, registi, case di produzione e crediti sono riportati nell’elenco completo allegato. Nelle nomination, in ordine alfabetico, per la categoria Commedia troviamo: Hanno ucciso l’uomo ragno – La leggendaria storia degli 883, Imma Tataranni – Sostituto procuratore (quarta stagione), Sconfort Zone, Vincenzo Malinconico, Avvocato d’insuccesso 2 e Vita da Carlo (terza stagione). Per la categoria Crime i titoli in gara sono: Acab, Avetrana – Qui non è Hollywood, Dostoevskij, Stucky e The bad guy (seconda stagione). Nel Drama si sfidano Fuochi d’artificio, Il Gattopardo, L’amica geniale – Storia della bambina perduta, L’arte della gioia e Leopardi – Il poeta dell’infinito. Il Dramedy include i candidati La vita che volevi, Miss Fallaci, Storia della mia famiglia, Tutto chiede salvezza (seconda stagione) e Tutto quello che ho. Infine, i tre titoli in competizione per il miglior Film Tv sono: La bambina con la valigia, La farfalla impazzita e Questi fantasmi!. Passando agli interpreti finalisti, nella corsa al Nastro previsto per la migliore attrice protagonista troviamo Tecla Insolia (L’arte della gioia), Irene Maiorino (L’amica geniale – Storia della bambina perduta), Benedetta Porcaroli (Il Gattopardo), Lunetta Savino (Libera) e Vanessa Scalera (Avetrana – Qui non è Hollywood). Tra le attrici non protagoniste si contendono il premio Valeria Bruni Tedeschi e Jasmine Trinca (L’arte della gioia), Selene Caramazza (The bad guy – seconda stagione), Carlotta Gamba (Dostoevskij), Maria Paiato (Vita da Carlo – terza stagione) e Anna Rita Vitolo (L’amica geniale – Storia della bambina perduta). Per quanto riguarda gli attori protagonisti in gara ci sono Luigi Lo Cascio (The bad guy – seconda stagione), Fabrizio Gifuni (L’amica geniale – Storia della bambina perduta), Leonardo Maltese (Leopardi – Il poeta dell’infinito), Eduardo Scarpetta (Storia della mia famiglia) e Filippo Timi (Dostoevskij). Tra i non protagonisti spiccano Paolo Calabresi e Francesco Colella (Il Gattopardo), Guido Caprino (L’arte della gioia), Antonio Catania (The bad guy – seconda stagione), Gabriel Montesi (Dostoevskij) e Fausto Russo Alesi (Leopardi – Il poeta dell’infinito). I Nastri Grandi Serie si terranno a Napoli grazie al supporto della Film Commission Regione Campania. L’evento, organizzato dai Giornalisti Cinematografici Italiani con il sostegno del MiC – Direzione Generale Cinema e audiovisivo e in collaborazione con la Film Commission Regione Campania, rappresenta un appuntamento di rilievo per il mondo della serialità. Come ha sottolineato Laura Delli Colli, presidente del Direttivo Nazionale, i Nastri d’Argento Grandi Serie hanno offerto negli ultimi cinque anni una vetrina unica per valorizzare questa importante evoluzione del linguaggio cinematografico. Le grandi produzioni seriali hanno dimostrato di saper conquistare nuovi pubblici e mercati internazionali. Proprio per celebrare il valore della serialità internazionale, sarà consegnato un Nastro d’Argento speciale durante il nuovo Italian Global Series Festival previsto a Rimini e Riccione alla fine di giugno.
