
È stato presentato oggi, nel corso di una conferenza stampa, l’evento previsto per sabato 25 maggio, quando il tenore messinese Alberto Urso disputerà la finale di Amici di Maria De Filippi. Ci saranno due maxischermi per seguire la puntata: uno a Piazza Duomo e uno a Piazza Cairoli.
Presente all’incontro di oggi la mamma di Alberto, Antonella. “Sono molto contenta che lui abbia realizzato questo sogno, anche alla discoteca laziale lui stesso ha detto ‘mi sembra un sogno da cui ancora mi devo svegliare’”.
L’assessore Scattareggia ha ringraziato “il mondo associazionistico, perché si sta organizzando per sostenere in piazza Alberto e anche la scuola“. Alla conferenza di oggi, infatti, era presente anche una rappresentanza di giovani studenti dell’Istituto Comprensivo Gravitelli Paino, accompagnati dalla professoressa Grazia Magazzù, che sorridenti indossavano la maglia blu con scritto “Forza Alberto“.
E c’è grande attesa ed emozione da parte di tutta la città per questo importante evento, come conferma l’assessore Scattareggia, il quale in apertura ha ringraziato la famiglia Urso e ha sottolineato come Messina si stia unendo in maniera compatta intorno ad Alberto per questa importante finale. “Un giovane – ha sottolineato l’assessore – che ha dimostrato di essere un messinese doc e che studia sin da quando aveva sette anni“.
Lo testimonia anche la signora Antonella, mamma di Alberto: “Quando era piccolo diceva ‘ho la musica in testa’ e noi, osservandolo mentre esprimeva questa intelligenza musicale abbiamo capito che aveva un talento naturale. Quando aveva sette anni, c’era un cantante lirico al teatro Greco di Lipari per un concerto. Tornando a casa, cantava “O sole mio” e la “Turandot”. Da lì cominciò a studiare canto e pianoforte classico e vinse anche un concorso“. Poi sottolinea: “Ho sempre lasciato che vivesse questa passione come un bambino e, dopo Ti lascio una canzone, ho preferito che studiasse, perché il talento fine a se stesso non porta nulla. Ci vuole impegno fisico, psicologico ed economico”. E lo studio ha dato i suoi frutti, come tutti possiamo ammirare in questa edizione di Amici.
E proprio all’importanza dello studio hanno fatto riferimento sia la professoressa Magazzù che la professoressa Helga Corrao, le quali hanno sottolineato come sia essenziale la partecipazione delle istituzioni nel percorso dei ragazzi, nel comprendere le loro inclinazioni e nell’aiutarli a esprimere pienamente il loro talento. Per questo motivo l’amministrazione vorrebbe realizzare dei centri consoni con l’obiettivo di dare la possibilità ai giovani talenti del nostro territorio di esprimersi e seguire la propria strada. Un impegno che il più delle volte richiede davvero enormi sacrifici, come testimoniato anche dalla signora Antonella, che oggi è felice di aver incoraggiato il percorso artistico del figlio Alberto.
[Best_Wordpress_Gallery id=”31″ gal_title=”Messina fa il tifo per Alberto Urso: due maxischermi per la finale del 25 maggio. Parla la mamma: “E’ meraviglioso” [FOTO]
E proprio a mamma Antonella abbiamo chiesto come si sentisse Alberto prima di affrontare la sua avventura ad Amici:
“Due settimane prima del suo ingresso lo guardava in tv e diceva ‘non so se il prossimo anno lo tento’, e si chiedeva ‘avrò la possibilità di mostrare le mie capacità nel canto?’ Poi è stato segnalato che ad Amici cercavano un tenore che fosse anche versatile e un maestro di Milano si è ricordato di Alberto. Così gli ha suggerito di presentare il curriculum, e da quel momento in sette giorni si è svolto tutto: è stato ascoltato da Maria e dai professori e ha conquistato il banco assoluto ad Amici. Da lì ha fatto tutto da solo, ha lavorato parecchio e partendo già da una buona base è cresciuto artisticamente, perché lì è circondato da grandi professionalità. Lui stesso, a dicembre mi ha detto ‘qui è il massimo’, contento di avere la possibilità di dimostrare il suo valore”.
E quando le ha dedicato “Io che amo solo te” che sensazione ha provato?
“E’ una canzone che io amo perché me la cantava il mio papà e poi è diventata importante anche per me e Alberto. E sicuramente, non avendomi incontrata e sapendo che io la adoravo me l’ha voluta dedicare“.
Poi ha aggiunto: “Quando è uscito per andare all’Instore alla Discoteca Laziale, l’ho visto contento e lì ha avuto la percezione del successo, perché loro stanno chiusi in casetta, non hanno contatti con l’esterno“. Parlando del contesto di Amici, la signora Antonella ha poi sottolineato come si respiri l’aria di una grande famiglia, in cui si lavora con tanto coordinamento, organizzazione e professionalità.
“Quella del 30 maggio sarà una vera e propria festa” sottolinea Domenico Rinaldi, direttore del Centro Commerciale di Tremestieri. Quel giorno, infatti, Alberto farà ritorno per la prima volta dopo tanto tempo a Messina, per il firmacopie del suo cd. Un’occasione imperdibile per la sua città di rendergli onore per il suo splendido percorso ad Amici.
L’assessore Scattareggia ha poi proseguito, portando i saluti e leggendo le parole di padre Massimo Cucinotta, in rappresentanza della Curia e impossibilitato a partecipare per sopravvenuti impegni: “La festa dell’annuncio, da tempo programmata a piazza Duomo, – si legge nella nota – si colloca nel contesto delle celebrazioni in onore della Madonna della Lettera e vuole essere una testimonianza di annuncio e di invito alla preghiera a conclusione del progetto pastorale ‘Sentinelle della notte’ rivolto soprattutto ai giovani. Per questo motivo da tempo la Comunità ecclesiale aveva fatto richiesta del suolo pubblico di piazza Duomo per la straordinarietà di questo evento, concomitante con il solenne novenario della Patrona della Città, ed è ben lieta di dare la possibilità ai numerosi amici e stimatori del giovane talento messinese di seguire la trasmissione nella Piazza e offrire al tempo stesso, a quanti lo desiderino, un momento di fede all’interno della Basilica Cattedrale che resterà aperta sino a notte inoltrata”.
