La senatrice Barbara Floridia rivolge un grazie sentito ai molti sindaci che si stanno occupando, con grandi sforzi, delle loro comunità.
Riceviamo e pubblichiamo una nota inviata dalla senatrice Barbara Floridia:
“Sono i primi interlocutori dei cittadini e affrontano ogni giorno mille difficoltà. Voglio dire loro che il Governo è al loro fianco con misure concrete.
A quei pochi sindaci del messinese, che invece hanno firmato una lettera contro il Governo e che è stata pubblicata qualche giorno fa sulla stampa locale – la Senatrice aggiunge – ritengo che sia solo una lettera pretestuosa per fare becera opposizione da parte della Lega, sono infatti stati deliberati 1,4 miliardi di euro per i Comuni, che si sommano ai 4,7 già stanziati.
Si tratta di un pacchetto di misure straordinarie varato dal Gruppo Cassa Depositi e Prestiti a favore degli enti locali. Una boccata d’ossigeno necessaria per i Sindaci che combattono sui territori contro questo nemico invisibile.
Inoltre c’è stata l’approvazione della rinegoziazione dei mutui che offre un supporto finanziario a 7200 enti territoriali. In questo modo gli enti locali potranno rinegoziare i loro 135.000 prestiti per un debito complessivo di 34 miliardi di euro.
Alle polemiche rispondiamo con le azioni concrete che daranno ulteriore respiro ai Comuni e che vanno a sommarsi all’altro importante provvedimento del Governo per gli enti locali, con il quale sono stati disposti 4,3 miliardi a valere sul Fondo di Solidarietà dei Comuni, e ad altri 400 milioni destinati ai cittadini che in questo periodo non riescono a fare la spesa. Ognuno sta facendo la sua parte e tutti stiamo dando il massimo. Basta polemiche. Noi ci siamo. Lo Stato c’è”.






Che i comuni tutti pubblichino il numero di poveri che i servizi sociali già conoscono che dovrebbero essere diminuiti con il reddito di cittadinanza e magari si coordino con la Caritas per evitare dispersioni e speculazioni, controllino i nuovi nuclei famigliari in difficoltà a cui verrà erogato.
E che la cifra del contributo per due componenti del nucleo famigliare non sia inferiore a 200 euro mensile che può essere erogato ogni 15 giorni.