Era il 2011 quando Sabina Guzzanti realizzava il documentario dedicato a Franca Valeri, la grande attrice di cinema, teatro, cabaret e televisione, morta il 9 agosto all’età di 100 anni.

Tutto nacque da una intervista alla Valeri, nella quale alla domanda su chi fosse la sua naturale erede rispose: ”Sabina Guzzanti”.
Una grande amicizia, un’intesa sciamanica, che porta la Guzzanti a conoscere più a fondo il lavoro e la grandezza della prima vera autrice – attrice satirica italiana e a progettare di raccontarne vita e personalità, arte e mestiere, in un documentario.
In “Franca , la prima” Sabina Guzzanti, rilegge e reinterpreta la sua storia davanti agli occhi di un pubblico di appassionati, e cultori. La forza del documento nasce dall’ incontro eccezionale tra due artiste, uniche, che riescono a far capire, attraverso l’intelligenza affilata e imprevedibile della ragion comica, le grandi contraddizioni del loro Paese, ma anche a trasmettere con energia un’idea di femminilità diabolicamente spiritosa e spietata.
“Franca, la prima” è il tributo ad una grande personalità dell’arte italiana ‘900. Un documento che all’indomani della sua scomparsa, diventa uno strumento prezioso per conoscerne ancor di più il talento e il tratto umano.
Il libro contiene: “L’amore è poetica attesa” a cura di Daniela Basso, “Una lettera di Alberto Arbasino a Franca Valeri”, un omaggio all’attrice e al suo “Museo della Donna Contemporanea”. Un’introduzione di Sandro Avanzo per comprendere il percorso artistico e intellettuale di Franca Valeri, attrice e autrice, protagonista della cultura italiana dal dopoguerra a oggi. Una raccolta di testi tra i più rappresentativi di Franca Valeri, racconti e ritratti di donne sorprendentemente attuali.